COMUNICATO STAMPA
I prodigi sloveni dell’heavy metal SKYEYE pubblicheranno il loro secondo album in studio “Soldiers Of Light” il 25 giugno 2021 su Reaper Entertainment.
Oggi la band presenta il primo trailer dell’album: https://www.youtube.com/watch?v=dVtWNr_owGw
Di recente gli SKYEYE hanno pubblicato il secondo singolo “Detonate”, disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming e accompagnato da un lyric video: https://youtu.be/rTF5Amk2Wvg
I preordini di “Soldiers Of Light” sono attivi: www.reapermusic.de/skyeye-soldiers
L’album è stato prodotto nell’estate 2020 da Grega Smola Crnkovič ed è stato masterizzato da Boban Milunović, noto nella scena hard & heavy per il suo lavoro con Graveworm, Belphegor, Jack Frost e molti altri. La copertina è stata realizzata da Aleksandar Živanov.
A ottobre 2020 la band ha pubblicato il primo singolo “Constellation”, accompagnato dal video ufficiale: https://www.youtube.com/watch?v=px9yOwkkdrE
Voci uniche e potenti combinate con riff di chitarra schietti e melodici imprimono alla band il suo caratteristico suono heavy metal, che ricorda altri importanti rappresentanti del genere come Iron Maiden, Saxon o Judas Priest.
La band heavy metal slovena SKYEYE è stata fondata nel 2014 dal chitarrista Grega Stalowsky, dal bassista Primož Lovšin e dal cantante Jan Leščanec. Gli SkyEye hanno raggiunto la loro attuale formazione nel 2016 quando il chitarrista Marko Kavčnik e il batterista Jurij Nograšek si sono uniti alla band. Voci uniche e potenti combinate con riff di chitarra diretti e melodici conferiscono alla band il suo caratteristico suono heavy metal, che ricorda altri importanti rappresentanti del genere, come gli Iron Maiden, Saxon o Judas Priest. Il gruppo ha fatto il suo debutto nel giugno 2017, e solo quattro mesi dopo ha pubblicato il suo primo EP intitolato ‘Run for Your Life’. La risposta estremamente positiva e il forte sostegno ai loro concerti hanno spinto gli SkyEye a tornare in studio per registrare il loro album di debutto ‘Digital God’, uscito il 9 novembre 2018.
