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Interviste SOMMARIO

TESSILGAR: dall’Hard Rock all’Alternative Metal, il passo è breve!

Ciao ragazzi, ecco qualche domanda per farvi conoscere meglio ai lettori di Verorock! Parlateci di come si è formata la band, per capire quale sia stato il percorso da voi seguito.

Nasciamo nel 2008 come cover band di amici. Eravamo orientati sull’hard rock anni ‘80 in tutte le sue sfumature. Di quella formazione restano Alberto e Gabriele, i nostri veterani. Con l’avvicendamento di alcuni componenti, siamo arrivati alla formazione attuale, con Stefano, Matteo e Luca. Da qui la decisione di partire con la stesura di brani inediti.

Come descrivereste il vostro stile?

Principalmente alternative metal, dalle molteplici ed eccentriche influenze. Anche a livello di influenze personali, non siamo omogenei e questo ci rende imprevedibili in fase di composizione.

Di cosa parlano i vostri testi?

I nostri testi riguardano i chiaroscuri della vita quotidiana di ognuno di noi. Attraverso i nostri testi esploriamo le parti più interne e oscure del nostro essere e la difficoltà di renderle visibili. Forse la musica è per noi uno dei modi migliori per dare appunto visibilità al nostro lato più profondo e “oscuro”.

Vedremo presto vostre nuove release?

Certo ragazzi! Dopo l’estate registreremo un nuovo video per un singolo e nel 2024 uscirà il nostro primo disco.

Se fosse possibile esprimerlo come desiderio, quale palco desiderereste calcare?

Per l’Italia sicuramente San Siro; all’estero a oggi diremmo l’Hellfest, perché come festival spacca tantissimo.

Quali pensate essere gli step essenziali per una band che cerca di imporsi nella realtà Hard&Heavy?

Perseveranza. Serve tanta volontà, studio personale, tempo da trascorrere insieme per creare qualcosa di importante e soprattutto qualcosa da dire. Tutto questo farcito e messo insieme dal divertimento, perché se non ci si diverte si perde la parte migliore dello stare insieme.

Cosa vi piace del panorama metal italiano? Cosa no?

Il bello del panorama metal italiano è che appena lo scopri capisci quanto sia variegato e importante. Negli anni abbiamo conosciuto veramente tante realtà underground interessanti e di grande valore. D’altro canto è un genere/movimento che fatica ancora oggi ad affermarsi, nonostante piaccia a moltissima gente.

Volete lasciare un messaggio per i lettori di Verorock?

Grazie mille prima di tutto per l’opportunità! In secondo luogo, seguiteci e supportate la scena italiana, perché ne vale veramente la pena!!!

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