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Interviste SOMMARIO

FLAVIO FALSONE: Nell’anima di un Heavy Metal Fighter!

Nell´ambito del panorama underground capitolino, in particolar modo quello dedito al metallo più duro e puro, spicca certamente il nome di Flavio Falsone, giovane metalhead che, nonostante la sua età, ha già preso parte a svariati progetti, militando in alcune delle band più attive nell´ambiente romano: dai Messerschmitt, di cui ha fatto parente nel recente passato, ad un´altra storica band come i T.I.R. (Temple Of Infernal Rock) in cui è da poco entrato, fino alle sue attuali ed eterogenee avventure metalliche in seno agli Asphaltator e alla sua band “di sempre”, i Whisperz! La sua maniacale conoscenza musicale, unita a una invidiabile partecipazione a molti eventi, sia in veste di musicista che di accanito spettatore, sono ben note anche oltre i confini capitolini, a riprova di come a volte la perseveranza e i sacrifici, sempre se uniti ad una passione innata, possano portare anche a piccoli/grandi successi, soprattutto quando lo si fa con tanta passione e dedizione. Ed è sempre un piacere constatare come un così poliedrico personaggio sia munito di un background musicale a 360°, a prescindere da qualsivoglia confine di genere, ma costantemente aperto alla sperimentazione al di fuori delle etichette, che forse a volte possono diventare un po´ troppo strette e fuorvianti.
Ma “bando alle ciance” e passiamo la parola al nostro ospite, intervistato per l´occasione dalla nostra collaboratrice Chiara Giuliani!

Quando hai iniziato a cantare? Con quale band è iniziata la tua carriera?
(Flavio):”Ho cominciato a cantare per lo più metal all´ età di 17 anni. Trovai un annuncio di una band che cercava un cantante per fare cover dei Metallica così iniziai con loro, più in là mi dedicai anche ad altre diverse cover per divertimento personale sempre rock e metal. Nel 2008 vidi, in un negozio di dischi che frequentavo assiduamente, un altro annuncio di una band che proponeva pezzi inediti ed aveva già un demo inciso e concerti all´attivo, erano i Whisperz (gruppo formatosi 4 anni prima, nel 2004); la mia collaborazione con loro è viva e attiva tutt´oggi.”

Parlaci delle band nelle quali canti tuttora, sappiamo che sei la voce degli Asphaltator, dei T.I.R e dei Whisperz…
(Flavio):”Con i Whisperz ci sono appunto cresciuto sia personalmente, sia artisticamente. Con loro ho inciso un disco nel 2014, chiamato con il nome della band, di cui sono soddisfatto e vado fiero.
Per quanto riguarda gli Asphaltator li seguivo già dagli inizi; la band è nata nel 2012 dalle ceneri degli Hexxen ed è stata creata dai due fratelli Fabrizio e Stefano Livi. Agli inizi del 2016 venni contattato ed entrai a far parte della band con la quale ho inciso in seguito un EP:“World Asphaltation”, abbiamo fatto e continuiamo a fare molti concerti.
La mia collaborazione con i T.I.R. (band storica formatasi nel 1980) è nata circa un anno fa. Giuseppe Cialone, loro cantante storico, per un po´ non poteva più seguire la band e mi raccomandò personalmente per sostituirlo nelle date successive al tour. Feci un paio di prove e salii subito sul palco. Per me fu una grande gioia e un grande onore; conoscevo già tutte le loro canzoni, le cantavo sotto al palco ai loro concerti, quindi la cosa che mi rendeva più felice è che le avrei potute interpretare non più da spettatore ma da protagonista sul palco.”

Come riesci a dedicarti a più progetti contemporaneamente?
(Flavio):”Tanta forza di volontà, grandi doti organizzative, ci riesco sacrificando il sacrificabile anche il tempo libero e la vita personale se necessario. Se ci si riesce ad organizzare bene si può riuscire a dedicare il giusto tempo a tutto, vita personale, musica, lavoro, affetti anche se non è sempre facile.”

Tra le tue esperienze, concerti e partecipazioni, quali ricordi con maggior piacere e soddisfazione?
(Flavio):”Ce ne sono stati diversi di concerti dei quali sono molto soddisfatto, cito ad esempio l´“Heavy Metal Night”: evento a Villa Rosa di Martinsicuro(TE) a metà settembre 2017 con i T.I.R , fu così emozionante che piansi per la gioia che mi aveva regalato il live.
Con gli Asphaltator ricordo molto volentieri il live con gli Enemynside al Traffic Live (Roma) , il 1 giugno 2017. Con i Whisperz uno dei più belli è stato il 15 aprile 2016 sempre al Traffic; eravamo una delle band di apertura dei Secret Sphere ed è stato un vanto e un onore condividere il palco con uno dei , a mio parere, migliori vocalist italiani: Michele Luppi.”

Quali sono i progetti per il futuro delle band delle quali fai parte?
(Flavio):”Con i Whisperz abbiamo dovuto affrontare vari cambi di formazione per quanto concerne la batteria, ma stiamo lavorando a nuove tracce per un nuovo album, il secondo disco della band, e speriamo di ultimarlo nel più breve tempo possibile. Con gli Asphaltator vorremmo consolidare sempre di più la nostra presenza nella scena romana. E anche con loro terminare l album che sarà il primo dopo l´ EP uscito l anno scorso. Per quanto riguarda i T.I.R. al momento la mia attività con loro è sospesa, la band è al lavoro nuovamente con Giuseppe Cialone per sistemare il secondo album, registrato anni fa e mai uscito a causa di problemi di vario genere. Sono estremamente orgoglioso e soddisfatto dell´esperienza con loro, non ho alcun rimpianto e sono contento che la band abbia finalmente la possibilità di far uscire un altro album con la formazione che tutti conosciamo.”

Ci sono cantanti o band a cui ti ispiri?
(Flavio):”Ce ne sono tantissimi! Ogni concerto, di gruppi internazionali o underground che sia, per me è una fonte di ispirazione non indifferente perché io prima di essere un cantante sono un appassionato di musica e amo andare ai concerti e supportare la scena musicale. Poi c´è chi ti lascia di più, chi ti lascia di meno ma ogni occasione è sempre buona per cogliere una fonte di ispirazione diversa e nuova.”

Qual è il disco che ti ha cambiato la vita?
(Flavio):”Avevo 14 anni e ascoltavo Ligabue, gli Oasis, i Litfiba .. quando ascoltai per la prima volta´Ixnay on the Hombre´, album degli Offspring, venni letteralmente spiazzato dall´impatto e dall´ energia che mi provocò quell ascolto, quella grinta e quella forza mi presero completamente e decisi di farle anche un po´ mie, da lì cominciai ad esplorare la musica un po´ più “aggressiva” fino ad arrivare all´hard rock e al metal.

Qual è la canzone che reputi il tuo “biglietto da visita” ?
(Flavio):”“Ungerdog´s Revenge” dei Whisperz rappresenta un grido di rivalsa verso le delusioni che ci attanagliano. “Heavy Metal Fighters” dei Messerschmitt (una delle band con la quale Flavio ha collaborato in passato – n. d. r.) un inno al metallo e al suo stile di vita che tanto amiamo! “Nell´Anima” dei T.I.R. perché il testo per me è davvero profondo e rappresentativo. “Good Friendly, Violent Fun” degli Asphaltator perché è un inno grintoso a scatenarsi e massacrarsi nel pogo.”

Con quale cantante (uomo o donna) internazionale faresti volentieri un duetto? E con quale della scena romana?
(Flavio):”Per me la musica è condivisione, sono sempre aperto a nuove esperienze e collaborazioni. Ultimamente ho avuto il piacere di cantare insieme agli Shock Proof una loro canzone in occasione del loro release party. E non posso dimenticare gli amici Heretic´s Dream, dei quali sono ospite nelle loro date romane da circa due anni a questa parte come voce maschile. Abbiamo suonato diversi loro cavalli di battaglia rearrangiati a due voci con ottimi riscontri da parte del pubblico presente.”

Cosa pensi della scena rock e metal italiana? E di quella romana?
(Flavio):”Tante band di ottimo livello. Ma a volte ci si scontra con una dura realtà che in alcuni casi può essere triste e demotivante: da strutture a organizzazione, da pubblico a locali, a volte ci sono dinamiche che non aiutano. Ma comunque invito tutti a fare uno sforzo perché il buono comunque c´è e ci sono band che si supportano reciprocamente.”

Si sono estinti oggi i veri metallari?
(Flavio):”Il prototipo anni 80 forse sì .. Oggi è tutto troppo omologato, massificato. E´ anche vero che non devi più combattere contro i pregiudizi della gente e le difficoltà che da ciò derivano, ma la passione non è più vissuta con senso di appartenenza, bensì quasi come una moda che spesso passa.. ma per fortuna c´è chi è davvero appassionato e rimane fedele alla musica.”

Cosa consiglieresti a un artista che vuole addentrarsi oggi nel mondo della musica?
(Flavio):”Di non farsi abbattere di fronte alle difficoltà, di studiare sempre, di supportare le altre band e di avere una fitta rete di amicizie , di non lasciarsi abbattere dagli impegni quotidiani, dedicare tempo alla musica e migliorarsi sempre. Soprattutto credere in ciò che si fa essere soddisfatti di quello che si fa.”

Grazie per il tempo che ci hai dedicato! Volete lasciare un messaggio ai lettori di Vero Rock Italia?
(Flavio):”Un saluto a tutti i lettori di Vero Rock! Un saluto anche ai fan delle band di cui faccio parte e ai fan di tutte le band della scena romana! Vi aspetto ai prossimi concerti, supportiamo la scena metal e rock.. sempre!!!”

Fonte: Chiara Giuliani e Raffaele Pontrandolfi

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