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Rassegna stampa SOMMARIO

PAOLO CARNELLI: pubblicato il primo volume ’70 x 100 – Il 1970 in musica’ della collana Musiche & Miti

COMUNICATO STAMPA

PAOLO CARNELLI
presenta
’70 x 100 – Il 1970 in musica
raccontato attraverso 100 album + 4 saggi monografici


Introduzione di Chris Spedding
132 pagine b/n – formato quadrato 20 x 20


Hanno collaborato alla realizzazione del volume: Davide Arecco, Stefano De Fazi, Domenico Di Giorgio, Simone, Ercole, Paolo Formichetti, Massimo Forni, Vincenzo Giorgio, Martino Lorusso, Marco Machera, Roberto Paravani, Eduardo Pisani, Riccardo Storti, Donato Zoppo.

’70 x 100 è il primo volume di una nuova collana editoriale (Musiche & Miti) che vuole raccontare
gli anni storici della musica, senza confini di genere: nella scaletta dedicata al 1970 si trovano
infatti hard rock e progressive fianco a fianco con canzone d’autore, jazz rock, pop, avanguardia e
black, con lo stesso gusto per la trasversalità che anima da sempre gli ascoltatori più curiosi. Il
volume, scritto e concepito a più mani, cerca di ricostruire un anno che è stato davvero cruciale per
tanti generi musicali attraverso 100 album fondamentali e diversissimi: The Beatles, ELP, Genesis,
King Crimson, Nucleus, Lucio Dalla, Moody Blues, Black Sabbath, Robert Wyatt, Aznavour…
l’elenco dei titoli è talmente ampio e variegato, che tra le pagine troverete sicuramente qualcosa che
amate… e anche qualcosa di cui ignoravate l’esistenza!


I quattro saggi monografici forniscono invece un approfondimento sui meccanismi, talvolta
imprevedibili, che all’inizio degli anni 70 governavano la realizzazione e la diffusione delle
produzioni discografiche, sia all’estero (Pink Floyd, Robert Wyatt) che in Italia (Jannacci,
Battisti).


Un elemento forte e nuovo è rappresentato dalla scelta di elencare i 100 dischi selezionati non in
ordine alfabetico, ma in ordine di data di pubblicazione. Se vogliamo, potremmo pensare al
volume come a un calendario in cui a ogni mese sono abbinate le rispettive uscite discografiche: in
questo modo quella che vediamo passare davanti ai nostri occhi è la storia, il film, di un anno pieno
di musica, un meraviglioso flusso in divenire che ancora oggi lascia senza fiato. Inoltre, per dare la
possibilità a chi non conosce un disco di inquadrarlo velocemente, per ogni album è indicato il
brano maggiormente rappresentativo: starà poi al lettore decidere se proseguire o meno con l’ascolto
integrale.


L’introduzione di ’70 x 100 è stata scritta appositamente da uno dei protagonisti del 1970, il
chitarrista inglese Chris Spedding, in quel periodo molto attivo dal vivo e in studio di registrazione
con varie formazioni, tra cui gli straordinari Nucleus di Ian Carr, tra le prime band a sperimentare
la fusione tra Jazz e Rock sulla scorta del BITCHES BREW di Miles Davis. Spedding proseguirà
poi nella sua carriera di apprezzato turnista con Roxy Music, Elton John, Paul McCartney, Harry
Nilsson, Tow Waits e tanti altri, raggiungendo anche il successo personale con la top 20 hit Motor
Bikin nel 1975.

Info e contatti: paolocarnelli@gmail.com


PAOLO CARNELLI
Laureato con lode in Lettere con indirizzo Storia del Teatro, dal 2015 è il Coordinatore Editoriale
della rivista Prog Italia. E’ fondatore e direttore del progetto editoriale Open Magazine –
openmagazine.info – realtà con la quale dal 2013 si occupa della diffusione e divulgazione della
cultura musicale. Dal 1994 ha collaborato con la rivista musicale Wonderous Stories, di cui dal
2001 al 2012 è stato direttore e coordinatore editoriale, occupandosi anche della parte grafica. Nel
corso degli anni ha collaborato con le riviste Suono, Metal Shock, Colossus (Finlandia),
Contrappunti, Dusk, MusikBox, Raro. Nel settembre del 2003 ha pubblicato insieme a Donato
Zoppo e Riccardo Storti il volume “Racconti a 33 giri – 50 album per scoprire il rock progressivo
italiano degli anni ‘70 ”. Nel 2005 e nel 2013 ha collaborato alla realizzazione di due volumi
dedicati alla traduzione in italiano dei testi delle canzoni dei Van der Graaf Generator e di Peter
Hammill. Nel gennaio del 2013 ha pubblicato con Arcana l’apprezzatissimo volume “Van der Graaf
Generator – La biografia italiana”. Nel 2014 ha pubblicato la monografia “Van der Graaf Generator-PAWN HEARTS: Storia Immagini Parole Musica” dedicato al capolavoro del gruppo britannico,
pubblicata nel 2020 anche in lingua inglese.

DOMANDE E RISPOSTE SU ’70 x 100 a cura di Paolo Carnelli


Perché un libro sul 1970?
Perché il 1970 è un anno straordinariamente importante dal punto di vista musicale. Le intuizioni
che avevano caratterizzato la fine del decennio precedente trovano conferma e, anzi, deflagrano
completamente, dando origine a un vero e proprio Big Bang: nuovi artisti, nuovi gruppi, nuove
etichette discografiche, nuovi generi musicali compaiono all’orizzonte e popolano una scena che si
fa sempre più variegata ed eccitante.


Chi sono i collaboratori che hanno partecipato alla realizzazione del volume?
Amici, innanzitutto, vecchi e nuovi, che si sono tuffati in questa avventura con entusiasmo. Ma al
tempo stesso ascoltatori attenti e appassionati, desiderosi di condividere emozioni e tracciare
percorsi, senza ostentazione. Di ognuno di loro è presente una breve biografia alla fine del libro.


Come sono stati selezionati i 100 dischi?
Mi piacerebbe dire che si sono selezionati da soli, ma non è stato così. Ogni collaboratore ha messo
al servizio la sua esperienza, suggerendo un certo numero di titoli entro la propria area di
competenza. Ogni indicazione è stata vagliata e ascoltata. Il criterio di selezione adottato non è stato
solo meritocratico nè, tantomeno, dettato dal gradimento personale. L’obiettivo era quello di andare
a ricomporre un orizzonte musicale sufficientemente ampio, permettendo al lettore di entrare
idealmente dentro a quel meraviglioso flusso in divenire che era la Musica Rock nel 1970. Ecco
perché nell’elenco dei 100 sono presenti anche titoli che trascendono dalla valutazione strettamente
artistica, ma che riteniamo siano stati fondamentali per definire la carriera di un artista e di una
band o addirittura un intero genere musicale.


Perché i dischi non sono elencati in ordine alfabetico di autore?
Perché sono elencati in ordine di pubblicazione. Questo è un elemento forte e nuovo: non serve un
indice analitico, perché quella che vediamo passare davanti ai nostri occhi è una storia, il film di un
anno pieno di musica. Di fatto ‘70 x 100 è un calendario in cui a ogni mese sono abbinate le
rispettive uscite discografiche, andando così a ricostruire quel percorso, quel flusso di energia e di
emozioni di cui parlavamo prima.


Perché per ogni album è segnalata una traccia in particolare?
Per dare la possibilità a chi non conosce un disco di inquadrarlo attraverso l’ascolto di un singolo
brano, decidendo poi se proseguire o meno.


Cos’è Musiche & Miti?
É la collana di manuali e monografie a cura di Open Magazine, dedicata alla musica e ai suoi
protagonisti, che inauguriamo con questo volume e che speriamo di portare avanti nel tempo.

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