VeroRock
Image default
Album 2022 Recensioni SOMMARIO

SPITFIRE MK III – Shadows Phantoms Nightmares-

Dopo ben dodici anni di assenza dalle scene e dal mercato discografico, si riaffacciano (a sorpresa), e con un album nuovo di zecca, distribuito da Andromeda Relix in collaborazione con Heart Of Steel Records, lo storico trio heavy metal veronese Spitfire (oggi ribattezzato con il monicker di SPITFIRE Mk III), rinnovato anche nella line-up. Se da una parte, i due leader carismatici, il funambolico Giacomo “GIGA” Gigantelli (anche Danger Zone) , nel ruolo doppio di vocalist e bassista, e l’istrionico chitarrista-scrittore Stefano “PISA” Pisani (anche EX), restano pedine irremovibili, dall’altra sponda dell’Adige, alla batteria viene proposto attualmente Luca Giannotta, in sostituzione dell’ex Gaetano Avino, con il quale incisero l’ottimo “Time And Eternity” (2010). Le undici nuove tracce che compongono questo nuovo lavoro dei Spitfire MkIII, intitolato “Shadow Phantoms Nightmares”, sono tutte molto scorrevoli all’ascolto e facilmente fruibili, perfettamente distribuite e calibrate a regola d’arte, dove così facendo nessuna prevarica sull’altra, mettendo sempre la melodia come punto cruciale e focale del sound dei Spitfire MkIII, creando un mix perfetto di tipica NWOITM d’annata (la risposta italiana della celebre NWOBHM anglosassone), con un hard rock maturo e dal sapore più “moderno” e meno attempato rispetto al disco precedente. Ovviamente, avvalendosi di tecnologie sempre più sofisticate e precise, la produzione risulta oggi molto più precisa e curata maniacalmente in tutti i suoi dettagli rispetto a quella di “Time To Eternity” , con suoni che risultano eccellenti e calibrati in fase di mixaggio . Unica “pecca” (a parere di chi scrive), l’avere escluso la splendida “Despair” tra i brani ufficiali di “Shadow..”, venendo inserita solo come bonus track nella limited edition…avrebbe meritato sicuramente miglior sorte e considerazione. “Shadow Phantoms Nightmares “, tratta i temi tipici del metal, concentrando l’attenzione dei Spitfire MkIII sulle tematiche horror , con rifacimenti espliciti al cinema horror d’annata, dell’epoca anni 50/60, e ai temi purtroppo più horrorifici reali dei tempi odierni, molto più spaventosi e reali di quelle impresse su una pellicola cinematografica. Stilisticamente, non vi sono grandi innovazioni e molte diversità rispetto al passato, dove tutti e tre i talentuosi e navigati musicisti, recitano parti da protagonisti nei rispettivi ruoli, creando una sinergia compatta, efficace, mai scontata o banale. Personalmente, in alcuni passaggi del disco (“Sign Of The Times” su tutte), sento emergere più un sound ed un cantato tipicamente alla Danger Zone, che quello tipico dei Spitfire , il che non è un assolutamente un difetto, ma anzi al contrario, un valore aggiunto che GiGa apporta, prestando i suoi servigi vocali in entrambe le due bands citate. Altri brani che colpiscono e lasciano il segno, sono indubbiamente “The Eagles Are Laughing” e “Phantom Barrow”, con il loro groove ruvido ed aggressivo, che ritroviamo in seguito e pari pari in “Screaming Steel “. Molto interessante la semi-acustic “Spirit Of The Blind Man”, in cui fuoriesce tutta la classe del trio scaligero, che sfocia il suo splendore in qualcosa di molto anacronistico . Di contro, non mi ha invece convinto appieno “Gang Fight”, che trovo un po’ “fiacca” e con un ritornello poco suggestivo e pungente, mentre “Winners Take All” chiude in modo ineccepibile il quadretto, risultando tra le migliori dell’album, incorniciando così un lavoro con poche sbavature e debolezze, e con invece tanti punti di forza a suo favore. In conclusione: “Shadows Phantoms Nightmares “, non è un certamente un capolavoro, ma un onesto e validissimo album di metal suonato con gli attributi, che segna un gradito ritorno dei rinnovati Spitfire MkIII versione 2020, capaci ancora di rinnovarsi con un album al passo coi tempi e senza rimescolare necessariamente la stessa minestra riscaldata, creando un giusto anello di congiunzione tra passato, presente e futuro. Non ci sono giro a vuoto memorabili , ma certamente vi sono brani più riusciti ed altri meno, il tutto sempre comunque sopra la piena sufficienza. Sicuramente, anche il fatto di aver rielaborato vecchi brani rimasti nel cassetto per anni, con nuovi elementi ha giocato un ruolo chiave in questo senso. Infine, non possiamo non applaudire la realizzazione di un curatissimo booklet ,davvero esauriente e ricco di informazioni, foto di vecchie locandine di horror film adattate ai testi, e di una copertina stilisticamente stupenda, realizzata ed opera del grafico Alessandro “PALVA” Palvarini! (anch’egli un metal veronese purosangue)

FORMAZIONE– Giacomo “GIGA” Gigantelli- Voce/Basso, Stefano Pisani- Chitarra, Luca Giannotta- Drums

SCHEDA

GRUPPO : SPITFIRE Mk III

TITOLO : Shadows Phantoms Nightmares

ANNO : 2022

ETICHETTA : Andromeda Relics/Heart Of Steel Records

GENERE : Heavy/Doom

VOTO : 8

PAESE : Italia

Tracklist

1 The Eagled Are Laughing

2 Phantom Barrow

3 Once It Was Human (The Fly)

4 Spirit Of The Blind Man

5 Screaming Steel

6 Golem Of Prague

7 Sign Of The Times

8 Beauty To Beast

9 Winners Take All

10 Despair (Bonus Track)

Alessandro Masetto

Related posts

SILVER LAKE by ESA HOLOPAINEN: parlano delle registrazioni con Nino Laurenne nel nuovo trailer dell’album!

Redazione

MAESTRO MISTHERIA (VIVALDI METAL PROJECT): Sinfonie metalliche dal sapore barocco!

Redazione

LE VIBRAZIONI: annunciate le prime date del Summer Tour 2024!

Redazione

Leave a Comment

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.