Un vero terremoto ha investito il mondo del Symphonic Metal: i Delain, la band più importante del genere dopo la sacra triade composta da Within Temptation, Epica e Nightwish, annuncia le dimissioni di tutti i membri del gruppo ad eccezione del fondatore e proprietario del “brand”: Martijn Westerholt.
Fra le diverse motivazioni avanzate dagli ex membri appare un evidente contrasto con le Idee di Martijn, interessato a tornare alle origini del progetto “Delain” con tanti ospiti a rotazione e non come una band vera e propria. La delusione espressa nei post di Otto Schimmelpenninck, bassista della formazione, chiarisce meglio la situazione che si era venuta a creare: “nel 2018 e nel 2019, l’atmosfera nella band si era deteriorata. Martijn aveva una visione diversa: voleva che Delain fosse di nuovo il suo progetto, e la sua proposta era di ridurre considerevolmente il numero di spettacoli dal vivo, degradando Timo, Joey e me al ruolo di “session man”, inutile dire che era molto diverso da quello che avevamo in mente..”
Anche Charlotte Wessels, l’inconfondibile voce del gruppo, si congeda con grande dispiacere: ”Delain è il mio mondo da quasi 16 anni, metà della mia vita e di tutta la mia carriera. Quindi è con il cuore pesante che sto confermando che Delain continuerà come progetto solista di Martijn. Il mio coinvolgimento con la band finisce qui”. Noi di VeroRock Italia seguiamo da sempre i Delain: nel 2016 andammo ad Arnhem per assistere alla premiere dell’ album “Moonbathers”, potete leggere il nostro report collegandovi qui.
Anche se restiamo fiduciosi sulla qualità delle proposte che Martjin Westerholt ci riserverà in futuro con il suo progetto, non possiamo che nascondere il nostro dispiacere per la chiusura di questo importante capitolo musicale. E per dirla come Charlotte Wessels: ”We Are The Others” lo sarà per sempre, e niente di tutto questo cambierà la situazione. Allora alla prossima ragazzi, e grazie per le emozioni.