Undicesimo disco della band scandinava e secondo prodotto dall´americano Dave Cobb (Rival Sons), presente anche come coautore, “Walk the earth” è sicuramente un album che va ascoltato molto bene e apprezzato per l´alto livello compositivo raggiunto. Forse non metterà d´accordo tutti i fans di vecchia data della band, perché questo è un disco che “spacca”, non certo una ripetizione dei vecchi successi degli anni ´80, che lanciarono gli Europe in tutte le classifiche musicali del mondo. Piacerà molto agli amanti del Hard Rock melodico puro, quello portato in alto negli anni ´70 da band come i Led Zeppelin e i Deep Purple. “Il nostro è un costante viaggio in divenire nella musica, dove esploriamo sonorità nuove e possiamo comporre in totale libertà creativa” – dice il tastierista Mic Michaeli, nel Dvd allegato alla special edition del disco_ “Non vogliamo ripetere niente di ciò che abbiamo già scritto in passato” – aggiungono gli altri membri del gruppo.
In effetti sembrano esserci riusciti, perché questo disco ha delle sonorità nuove e sorprendenti, per una band come gli Europe. Non solo perché è stato registrato nei leggendari Abbey Road Studios di Londra, usando le stesse apparecchiature e console, ormai “vintage” utilizzate dai grandi Beatles e Pink Floyd, ma perché gli Europe sono riusciti a tirare fuori canzoni come “The Siege”, “Haze”, “Wolves” e “GTO” che ricordano i Led Zeppelin e le sonorità orientaleggianti di alcuni lavori dei Deep Purple; tutte band con cui gli Europe sono cresciuti e dalle quali si sono sentiti ispirati musicalmente negli ultimi anni. Ascoltando tutti i pezzi, a partire dalla title track “Walk th Earth” (di cui è già stato pubblicato il video clip, diretto dal bravissimo film maker Patric Ulleus – n. d. r.), si nota subito il grande ritorno del hammond di Mic Michaeli, usato in molti degli assoli di tastiera contenuti nell’album. Si notano anche influenze “metal progressive” specialmente nel pezzo strumentale di “Turn to Dust”, canzone che ha un finale a dir poco sorprendente. Insomma molte influenze musicali, e testi delle canzoni che tornano ad essere più ispirati rispetto a quelli più enigmatici del precedente lavoro “War of Kings”, del 2015. Joey Tempest, il leader del gruppo, racconta di aver approfondito temi importanti della vita di tutti i giorni, come la politica e il concetto di Democrazia, facendone venire fuori ben due canzoni, “Kindom United” e “Election Day”.
“Pictures” è davvero una delle rivelazioni di questo album. Si tratta di una ballad molto intensa, dove sembra di sentire David Bowie e Elton John del periodo più recente. Scritta quasi interamente da Joey Tempest, “Pictures” rivela la grande passionalità interpretativa del vocalist, che dimostra di essere un grande cantante, uno dei pochi rimasti in circolazione e proveniente dagli anni ’80. La sua voce raggiunge di nuovo tonalità più alte in molte canzoni, ed è più in forma che mai. Molto particolari anche i cori eseguiti.
Gli Europe saranno a Milano il 29 Novembre all´Alcatraz prossimo, per l’unica data italiana del “Tour the Earth 2017-2018”, che li vedrà prima in delle date nello UK insieme ai Deep Purple, per poi proseguire anche nel 2018 con altre date da annunciare. Vedremo se “Walk the Earth” renderà tanto anche dal vivo, ma a giudicare dagli ultimi concerti tenuti nel nostro Paese, c’è da aspettarsi uno spettacolo di vero Rock’n’roll!
Voto: 7,5
Tracklist:
1. Walk The Earth
2. The Siege
3. Kingdom United
4. Pictures
5. Election Day
6. Wolves
7. GTO
8. Haze
9. Whenever You’re Ready
10. Turn To Dust
Line-up:
Joey Tempest (Voce, Chitarra)
John Norum (Chitarra)
Mic Michaeli (Tastiere, Chitarra)
John Levén (Basso)
Ian Haugland (Batteria)
Genere: Hard Rock/ Melodic Rock
Data di pubblicazione: 20 Ottobre 2017
Etichetta: Silver Lining Music
Links:
http://europetheband.com/
Fonte: Giorgia De Napoli