SESTO FIORENTINO (Fi), Scusa Mario, 09/06/07 – E ci risiamo ! Dopo il clamoroso successo dell´anno precedente, a grande richiesta si ripete la magica serata dedicata ai maestri del rock ed ancora una volta la band messa sù da Andrea Ranfagni è di quelle da leccarsi i baffi, in pratica la stessa dell´anno precedente con Paolo “Silver” Silvestri all´hammond al posto di Roby de Peco, con un repertorio questa volte che si divide più equamente tra Deep Purple e Rainbow (anche se quest´ultimi vincono in quanto a numero di songs proposte).
Sebbene l´entrata fosse a titolo gratuito, l´aria che si respira è di quelle da classico ´sold out´ (i baristi ringraziano, la birra scorrerà a fiumi), non solo patiti del genere o semplici avventori, ma anche molti addetti ai lavori tanto che registriamo un back stage pieno di colleghi ed amici sia prima che dopo il concerto, come siamo in grado di testimoniare nel nostro video che oltre a riprendere buona parte dello show, si sofferma sull´andirivieni creatosi nei camerini, un´atmosfera da grande evento che speriamo di essere riusciti a catturare attraverso i nostri riflessi filmati.
Che dire sulla performance dei nostri eroi? Niente se si desse tutto per scontato ma urge sottolineare ogni qualvolta che partecipiamo a serate come queste che le emozioni che i cinque musicisti proferiscono dal palco sono incommensurabili, dalla perfetta simbiosi ritmica tra Andrea Bartolini e Riccardo Favaloro (basso e batteria) all´esaltazione dei solos di uno strepitoso Claudio Cinquegrana, capace non semplicemente di reinterpretare ciò che Blackmore ha tramandato ai posteri ma di personalizzare ogni nota con il colore e la melanconia artistica della sua anima, un esempio? Le esecuzioni di ´Mistreated´ e ´Spotlight Kid´ che mandano in dolce solluchero i fans più sensibili alla commozione.
Degli artisti che compongono la band del mitico ´Ranfa´, sia che si chiamino KILL THE KING che RANFA´S PURPLE SUCKERS ne abbiamo già parlato nelle recensione del concerto dell´anno scorso (leggi qui), l´attenzione è ora concentrata sull´unico musicista differente rispetto al quintetto del 2006, Paolo Silvestri di cui tracciamo un dettagliato profilo artistico (per approfondimenti consultare il suo sito www.paolosilvestri.altervista.org/:
PAOLO ´SILVER´ SILVESTRI: hammond
Comincia a studiare pianoforte classico a metà degli anni ´70 dai migliori insegnanti del novarese e successivamente si specializza in organo Hammond raccogliendo gli onerosi stili dei grandi maestri come Jon Lord, Keith Emerson, Rick Wakeman. Fa notare subito il suo straordinario talento tanto da diventare tra i più richiesti tastieristi in molti studi di incisione. Con gli Ablaze, i Dazed, i Welcome e con Stefania Aggio suona nei migliori Club in Italia e in Svizzera, fino ad approdare nel 1994 a Los Angeles per una collaborazione con i QUEENSRYCHE. Compone inoltre “A DAY WITH MY MOTHER”, opera Rock, avvalendosi della sezione fiati di Sergio Caputo. Nel 1994 forma con Helidon Plasoti, Stefano Farinoli, Massimo Panella e Frank Quarti: Ice Thunder Deep Purple Tribute. Nel 1996 collabora con i Siddharta dove incontra Tino Relitti concui, nel 1997 insieme al chitarrista Claudio Pavanello forma i Silver Mirror. Nel 1998 collabora con Zip Fastener capitanati da Attilio Gili indimenticabile voce degli UH! al fianco di Emanuele Fizzotti chitarrista di Cristiano De Andrè e Fabio Treves . Nel 1999 partecipa a Kings Roads Dire Straits Tribute con Riccardo Massini, Manuel Zanone, Italo Graziana e Cele Bellan. Nel 2002 compare nel primo CD deiMelody Makers di Attilio Gili e Emanuele Fizzotti suonando l´organo Hammond e il pianoforte in tre brani. Dal 2005, con Beppe Chiolerio, collabora con Ian Paice, storico e mitico batterista degli altrettanto mitici Deep Purple, spesso in concerto in Italia. Dal 2006 collabora con “mee kool out & Franco Monte” trio all´insegna dell´improvvisazione blues, da giugno 2007 con “Kill the King RAINBOW tribute” e da ottobre 2007 anche con “Drago & Silver”, duo che da ampio respiro alle doti vocali di Drago e alle qualità organistiche-tastieristiche barocche di Silver. Nel giugno 2008 collabora al fianco di Andrea Ranfa (www.andrea-ranfa.com) con Bernie Marsden storico chitarrista dei Whitesnake durante l´ Openair a Montecarasso (CH)(www.openairmontecarasso.ch/). Nel corso del 2008 collabora come turnista con 60-70 rock band Deep Purple Tribute (www.60-70.it) al fianco di Fabrizio Fratucelli, Piero Leporale, Roberto Cassetta, Renzo Coniglio. Dal 2010 collabora con Dragoband (rock internazionale) ed estende la sua collaborazione a Rock´n´Roll Jelly (country rock), Hottanta (rock pop internazionale) e jam con Andrea “Cucchia” Innesto (Vasco Rossi), dal giugno 2011 è song writer per una famosa band hard rock – heavy metal tedesca. Dal 1992 insegna tastiere,chitarra e basso elettrico ad indirizzo rock.