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Album 2022 Recensioni SOMMARIO

FLORENCE AND THE MACHINE – Dance Fever

Dopo “High As Hope” pubblicato nel 2018, la formazione inglese capitanata da Florence Welch torna con un nuovo lavoro in studio : “Dance Fever”.

La band è molto cambiata dagli esordi quasi indie di “Lungs” del 2009 ed ha perso molti pezzi, fra cui quello fondamentale della tastierista e compositrice Isabelle “Machine” Summers, che di fatto già non appariva nell’album precedente. Proprio per questo i FATM oggi appaiono una sorta di progetto ricamato attorno alla voce stellare ed al talento ineguagliabile della Welch.

Il mondo è molto cambiato dal “post pandemia” e nelle persone si sono sviluppati i modi più disparati per reagire ed uscire fuori dal lungo letargo, ed è qui che viene fantasiosamente tirata in ballo la “Choreomania” , una forma di iper euforia che si esprime attraverso un bisogno estremo di danzare e sfiancarsi anche fino alla morte, fenomeno sviluppatosi in Europa fra il XIV ed il XVII secolo. Questo uno dei temi chiave di “Dance Fever”, un album che contiene molte facce, a partire dal potente inno al femminile di “The King” che apre l’album per arrivare alla malinconica chiusura con “Morning Elvis”. L’album prodotto dalla Welch insieme a Jack Antonoff e Dave Bayley i quali hanno collaborato anche alla scrittura dei brani, riprende quel “pop barocco” assente negli ultimi due lavori e quindi ridando quella connotazione stilistica che aveva messo in risalto la band con l’album di debutto ed il successivo “Ceremonials “.

Dal mio punto di vista questo “Dance Fever” svetta rispetto al precedente “High as Hope”, album privo di mordente, troppo minimalista rispetto alla vivacità del progetto ed anche privo di canzoni memorabili. Stesso discorso anche per il terzo album “How Big, How Blue, How Beautiful” (2015) dove una certa narrazione da concept ha compresso la capacità dei brani consegnandoci la sensazione di un album molto costruito ma poco spontaneo.

In “Dance Fever” la Welch torna a sperimentare con la voce, toccando anche frequenze molto basse oppure provando attraverso i riverberi a creare effetti di grande suggestione. Talvolta nel canto, oltre alle influenze che vanno dal soul al rock, troviamo anche sfumature gotiche, forse a voler sottolineare le influenze stregonesche che stanno alla base dell’opera e che creano ancora di più quel fascino indecifrabile che permea gran parte dell’album. Le canzoni contenute in “ Dance Fever” sono tutte di buona fattura per quanto riguarda la scrittura e spesso sorprendenti nella realizzazione, con una Florence Welch “a briglia sciolta” che non sente più il bisogno di essere misurata a tutti i costi, ma che comunque ha acquisito una padronanza che le permette di avere sotto controllo anche i passaggi più arditi.

Si va dal synth pop di “Free” al gusto soul spiritual di “Dream Girl Evil”, passando per le folgorazioni ritmiche di “Daffodil” e di “Heaven Is Here”. Non mancano episodi brevi e brevissimi come “Prayer Factory” e l’inquietante “Restraint” (46 secondi appena). Invece il canto su “Cassandra” e “Choreomania” prende risvolti di grande suggestione evocando a tratti soluzioni care ai Cocteau Twins. Il tentativo della hit “My Love” di eguagliare il successo dell’ esplosiva “You’ve Got The Love” contenuta nell’album di debutto riesce solo in parte nel suoi intento, per quanto sia una canzone molto piacevole.Ma l’album ascoltato nel suo complesso si mostra come un lavoro di grande qualità, ricco si sfumature e destinato a restare come una gemma nella discografia della band londinese.

FormazioneFlorence Welch: voce, percussioni; Robert Ackroyd: chitarra; Tom Monger: arpa, xylofono; Cyrus Bayandor: basso; Aku Orraca-Tetteh: percussioni, cori; Dionne Douglas: violino, cori, Hazel Mills: tastiere, cori; Sam Doyle: batteria.

SCHEDA

GRUPPO: Florence And The Machine

TITOLO: Dance Fever

ANNO: 2022

ETICHETTA: Polydor, Universal Music Group

GENERE: Pop Rock, Pop Barocco, Pop Progressivo

VOTO: 7/10

PAESE: Regno Unito

Tracklist:

1 King

2 Free

3 Choreomania

4 Back In Town

5 Girls Against God

6 Dream Girl Evil

7 Prayer Factory

8 Cassandra

9 Heaven Is Here

10 Daffodil

11 My Love

12 Restraint

13 The Bomb

14 Morning Elvis

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