COMUNICATO STAMPA
Il nuovo album dei REACH, “The Promise of a Life”, uscirà il 23 aprile 2021 su Icons Creating Evil Art.
L’alternative rock band Reach è stata fondata da Ludvig Turner (voce) e Marcus Johansson (batteria). Il duo si è incontrato quando Marcus ha fatto un provino per la band di Ludvig, e si è creata una tale sintonia che entrambi hanno deciso di lasciare i loro rispettivi gruppi per iniziare un progetto insieme.
Il nuovo album della band, “The Promise of a Life”, è il risultato finale di un trio che si avvicina alla propria arte senza esclusione di colpi, tutto va alla ricerca della canzone perfetta.
Dalla solenne ‘The Law’, all’altrettanto epica ‘Motherland’, a ‘Higher Ground’ carica di hook o alla meravigliosamente eccentrica ‘New Frontier’… questo è un album che ha il cuore in mano. Ci sono echi dei maestosi Queen intrecciati con il moderno scintillio pop dei Muse, sapientemente raccolti in un unico, fresco pacchetto di una giovane band che non ha paura di sperimentare.
La band dichiara:
“Questo album celebra 10 anni di Reach. La band ha iniziato nel 2011 e abbiamo pubblicato la prima canzone nel 2012. Abbiamo avuto diversi membri nella band, lavorato con diverse persone e ci sono stati momenti belli e brutti, non c’è dubbio. ‘The Promise of a life’ è la promessa a noi stessi di non mollare mai. Quindi questo album non è solo una raccolta di canzoni per noi, ma un simbolo di perseveranza.
Ci siamo divertiti molto a registrare questo album con canzoni che sono un po’ fuori dalla nostra zona di comfort e canzoni che spingono al 100% le nostre capacità. Una grande sfida e un processo di miglioramento che ci ha mostrato che siamo forti come gruppo come lo eravamo 10 anni fa. Se non più forti.
Il trio rock’n’roll Reach è diventato il prodotto di fare ciò che amiamo con una grande squadra. Erik Grönwall è stato come un membro della band da quando ha iniziato a lavorare con noi come nostro manager. Anna, Bea & Carl-Marcus della Icons Creating Evil Art ci hanno dato l’opportunità di fare questo album e ci hanno aiutato a costruire le fondamenta del Reach-World. Il Reach-World è ciò che è questo album e ciò che abbiamo cercato di mostrarvi con i nostri artwork e i video musicali delle nostre ultime uscite.
Questo album è un po’ più progressive e i testi sono generalmente oscuri. Il mondo che abbiamo creato è un mondo cupo con dolore, ansia ma anche eroi e amore. New Frontier, per esempio, è una canzone sulla fine del mondo, la classica battaglia finale dove vi faremo sentire la nostra storia di caduta e ascesa di una nazione. Una delle canzoni più malinconiche, Cover My Traces, vi farà sentire i pensieri di un assassino piromane, il suo amore per la fiamma e l’odio per il genere umano. Tutte le canzoni hanno una storia e passare molto tempo a dare vita a queste storie ci ha obbligato a creare una colonna sonora altrettanto interessante. Questo album è il nostro lavoro più completo finora e una pietra miliare per noi. Suona diverso dagli album recenti e gli album del futuro probabilmente suoneranno diversi da questo. Ma si tratta forse del suono dei Reach. Un suono che cambia forma insieme alla band e alle nostre esperienze di vita.
Amiamo questo album e le persone che ci hanno lavorato, dagli artwork, alla produzione, ai video, al management, alla nostra etichetta. Tutte le persone coinvolte vogliono il meglio per noi e si vede. Speriamo che questo disco vi piaccia. E se così sarà ed entrerete in questo mondo dei Reach ci sarà molto di più nel futuro.”