COMUNICATO STAMPA
Oggi la band post-punk / indie BABY STRANGE pubblica il nuovo singolo ‘Club Sabbath’, dedicato al dancefloor della loro leggendaria Club Sabbath night.
ASCOLTA IL SINGOLO QUI: https://icea.ffm.to/club-sabbath
Il trio di Glasgow inaugura quindi il 2021 con il botto grazie a una canzone vivace ed energica. Il cantante e chitarrista Johnny Madden spiega: “Quando abbiamo scritto questa traccia abbiamo capito subito che volevamo chiamarla come la nostra serata in discoteca. Sembra fatta per un dancefloor. Questa è una delle nostre canzoni preferite e non vediamo l’ora che la gente la ascolti. Ci manca il Club Sabbath più che mai in questo momento. Abbiamo iniziato nel 2015 al The Priory in Sauchiehall St a Glasgow e abbiamo ospitato alcuni party davvero memorabili. È uno spirito comunitario con un sacco di persone che la pensano come noi. Abbiamo avuto performance dal vivo o DJ set di persone come Fontaines D.C, Wolf Alice, DMA’s, The Chats, The Magic Gang, Nick Allbrook (Pond) e The Dunts, solo per citarne alcuni. Il governo ha bisogno di sostenere i locali indipendenti durante la pandemia Covid o non ci sarà più nessun posto dove i nuovi artisti potranno farsi le ossa e crescere. È davvero importante che i piccoli locali come The Priory sopravvivano proprio per questo motivo“.
I BABY STRANGE pubblicheranno il nuovo EP “Land of Nothing”, contenente ‘Club Sabbath’ e il recente e singolo ‘More! More! More!’ (https://youtu.be/CGr-23_S3pc), il 30 aprile 2021 su Icons Creating Evil Art. Il gruppo si imbarcherà in un tour da headliner nel Regno Unito a giugno, mentre l’arrivo in Europa è previsto in autunno.Capeggiati dal magnetico e seducente Johnny Madden accompagnato dai fratelli Connaire & Aidan McCann, i BABY STRANGE sono determinati a divenire uno dei gruppi uno più innovativi e senza compromessi del Regno Unito. Dall’uscita del loro album di debutto del 2016, acclamato dalla critica, “Want It Need It It”, i BABY STRANGE hanno intrapreso un tour senza sosta, radunando un pubblico entusiasta e fedele e registrando il tutto esaurito nel Regno Unito e condividendo i palchi con artisti del calibro di Frank Carter & the Rattlesnakes, Slaves, Jamie T & Wavves.