E´ sempre interessante seguire band emergenti. Ancor più interessante se la band in questione promette bene. Qualche giorno fa abbiamo fatto dunque quattro chiacchiere per le vie di Madrid con i Darkblazers, che oggi vedranno finalmente realizzata la pubblicazione del loro primo EP, “Revolution Has Begun”.
Ciao César, ciao Yuri! Un saluto da Verorock! Come state?
Bene! Un po´ stanchi, ma bene!
Com´è andata la preparazione dell´album? Raccontateci qualcosa!
Bene, dopo aver terminato registrazione e post-produzione, abbiamo mandato il materiale in stampa. È stata veramente lunga, ma alla fine ce l´abbiamo fatta.
Potete descriverci cosa verrà raffigurato sulla copertina?
Abbiamo optato per un disegno limpido, ovvero fondo bianco con il nome del gruppo e del disco, con colori sfumati sui toni dell´azzurro e del porpora.
Come funziona il processo di composizione musicale nei Darkblazers?
Normalmente ciascuno di noi porta delle idee, più o meno complete, le appuntiamo sul computer e ce le inviamo tra di noi attraverso internet. Principalmente è Ángel, il nostro chitarrista, che si occupa di sistemare il tutto, perchè è un bravo musicista e gestisce gli elementi tecnici e melodici in modo tale che tutto risulti ben amalgamato.
Come descrivereste lo stile dei Darkblazers?
Abbiamo letto definizioni come “power metal elegante”, che sembra heavy metal con la cravatta, ha ha! Oppure power metal progressivo o heavy metal con qualche elemento di power. Tutti quanti riconoscono in noi una parte power. Io credo però che sia difficile darci un´etichetta esatta. Ogni canzone ha il suo stile, può essere influenzata da qualche gruppo, come ad esempio H.I.M., Angra o Kamelot. Dunque risultano essere un mix tra influenze diverse. Non pensiamo di fare power, però ne abbiamo alcuni elementi, come ne abbiamo anche altri di metal moderno. Tra di noi scherzando lo chiamiamo “mutant metal”! Ma ogni canzone ha una particolarità, perciò la nostra música non può essere delineata da un´etichetta. Diciamo che è un mix tra power metal, hard rock e metal moderno.
Qual´ è la canzone che preferite?
Dipende dal giorno della settimana!(Ride, ndr). “Revolution Has Begun” piace molto alla gente, però sono molto significative anche “Stargazer” e “Polar Princess”… “Stargazer” in particolare è come il primogenito. La prima che abbiamo composto ed anche quella che chiude ogni nostro concerto. “Polar Princess” ha una melodia davvero bella, “All Memories Are Gone” è il pezzo col quale di solito apriamo i nostri concerti… insomma, siamo legati a ciascuna canzone e per noi sono tutte molto valide.
Raccontateci com´è la scena metal in Spagna.
Questo periodo è il più negativo per la scena metal spagnola, però ci sono dei musicisti incredibili! Il prezzo che si paga per suonare comunque è molto alto, le condizioni non delle migliori e poca gente va ai concerti. In ogni caso c´è ancora gente che va, la scena non è morta, crediamo che sia una questione di cicli ed ora ci troviamo in un momento non molto buono.
È difficile o no emergere, in Spagna, per una band novizia?
Moltissimo! Costa molti sforzi. Ci sono diversi fattori che contribuiscono o meno alla possibilità di suonare in giro qui. Anche la componente linguistica ha la sua influenza, ovvero se canti in inglese qui non avrai quasi nessuna possibilità di trionfare. Se invece canti in spagnolo, nella maggior parte dei casi rimarrai conosciuto solo in Spagna. In ogni caso noi continuiamo ad essere ottimisti!
Quali sono i gruppi che ascoltate di più e che vi ispirano con la loro musica?
Yuri: A livello personale mi piace molto il rock progressivo, come i Porcupine Tree, Dream Theater in alcuni dischi, Pain Of Salvation e poi il Viking metal, il Folk metal nordico. Ma ascolto anche del power, con gruppi come Sonata Arctica, Edguy… qualcosa di Hard rock e altro al di fuori di questi generi.
César: Ascolto diverse band, tra le quali molte non così conosciute, come ad esempio i Twilightning, che sono anche inclusi tra i gruppi che influenzano la nostra composizione musicale, come anche Machinae Supremacy e altri, più classici come Angra, Andre Matos, Edguy, Kamelot, Guns´n´Roses, Whitesnake, Skid Row…
Bene! Tutte influenze di gran qualità! Ed ora un saluto per i lettori di Verorock…
Hola! Siamo i Darkblazers e mandiamo i nostri più cari saluti per tutti i lettori di Verorock, grazie!!
(Foto: Victoria Duran e Patricia Alvarez Casal)